venerdì 21 giugno 2013

Il vestito da sposa

Eccomi ancora qui, in un letto di dolore, a quattro di spade, nella speranza ( per ora vana), che il dolore alla mia schiena passi e diventi un lontano ricordo!
Per ora, il mio obiettivo è quello di andare a fare pipì da sola, senza cercare qualcuno che mi faccia da argano, per tirarmi su da letto.....insomma, i miei attuali desideri sono roba semplice, di minima sopravvivenza!

Invece la vita di Vittoria si è fatta più frenetica, soprattutto da quando la data del matrimonio (finalmente) è stata fissata e i preparativi sono iniziati!!

Ricorderete i  vari tentativi di trovare l'abito giusto, a dispetto della taglia non canonica della mia sorellina e pare che, finalmente, abbia trovato un atelier  che soddisfi le sue esigenze. Le commesse di questo atelier sono un gruppo di sante donne che, dopo averle fatto provare l'intero magazzino, sono riuscite a scovare
 il ' V E S T I T O'  l'unico e il solo!

 Però lei non è sicura e vuole anche il mio parere.....

Qui sorgono i problemi....non perchè io non voglia andare a consigliarla, ma sono proprio impossibilitata, e lei non lo vuole proprio capire!!
La parola 'NO' non fa parte del suo vocabolario, neanche di fronte all'evidenza!

Mi piomba in casa, nella fattispecie nella camera da letto, mentre io sto li quasi immobile, spiaggiata come una balena!

"Devi venire a vedere il mio abito da sposa, perchè non sono sicura della scelta....Alzati e cammina....!!!"
Credo di averla guardata come si guardano i dementi o gli esauriti, che non sanno quello che dicono!

"Ti ho detto di alzarti, che abbiamo l'appuntamento fra un'ora!"

Comincio a ridacchiare (vecchia tattica che spesso adopero per tenerla a bada!), sorrido e le dico....
"Dove cavolo vado, che non posso stare in piedi?"

Lei imperturbabile prosegue in quella che per me è pazzia pura...

"Ora pian pianino, ti alzi, ti faccio la doccia, ti vesto e vieni con me!"

Detto questo, butta giù i miei piedi dal letto, con delicatezza mi acchiappa e mi tira su di peso...
Non contenta, mi trascina sotto la doccia mentre io sono impietrita e ammutolita....quando decide una cosa, deve essere quella.....pensate ad un caterpillar in discesa senza freni, questa è la descrizione giusta!

Chiaramente mi aiuta ad infilare le mutande e mi fa indossare un vecchio palandrano, così facciamo prima dice lei....
La difficoltà maggiore l'abbiamo incontrata nell'entrata e nell'uscita dell' automobile....Lì ho urlato un pò ad onor del vero!
Durante il tragitto, una frenata inattesa mi ha fatto vedere le stelle e credo di aver detto più parolacce che in tutta la mia vita!
Arriviamo così all'atelier, leggermente in ritardo con Vittoria presa nella parte della crocerossina in tempo di guerra.....MA IO NON CI VOLEVO VENIRE!

Immaginate la scena....sembravo la protagonista di un film comico degli anni '50, '60!
Entriamo nel negozio, io incazzata nera lei con l'aria da anima in pena, vittima di un carnefice....non oso pensare cosa abbiano detto le commesse del negozio!
"Fatela sdraiare!" Urla Vittoria,

le signore dell'atelier pensavano si tratasse di un malore o qualcosa di simile, e si sono carinamente prodigate nei miei confronti per trovare una sedia o una chase loungue per farmi sdraiare!
Quando poi, hanno capito che sono arrivata lì già in quelle condizioni, hanno cominciato a ridacchiare perdendo un pò della loro impeccabile professionalità!
Ci trovano un camerino di prova con divanetto, tutto per me, dove mi accomodo ciondolante e dolorante, finalmente sdraiata e  coccolata assisto alla prova dell'abito.

Vittoria è indecisa tra due modelli .....
Devo dire che entrambi sono molto belli  e le stanno bene, ma è proprio vero...quando una donna trova il suo abito, si illumina, cambia espressione, si trasforma in un'altra persona!
Così abbiamo scelto l'abito meraviglioso,
quello giusto, che non fa notare i chiletti in più, ma mette in evidenza i suoi pregi, nascondendo i suoi difetti!!
Mi sono emozionata e  sono scese sul  mio viso due lacrime.....saranno state di dolore o di felicità??
Indovinate un pò!

 

2 commenti:

  1. ...quando mi sono sposata io ho avuto un problema similare a quello di tua sorella: trovare un abito che si accordasse bene al mio fisico...
    sono una taglia talmente small da essere pressoché poco esistente, ed i modelli che avrei voluto indossare non mi donavano moltissimo.
    ma quando mi son vista con quello giusto... beh, no comment!

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  2. Vittoria ed io, non abbiamo mai avuto un problema di eccessiva magrezza....quindi a caldo, ti direi Beata te! (visto che in quinta elementare portavamo già la 44) Poi pensandoci bene, capisco che è un problema anche essere troppo mingherlini....

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