lunedì 30 settembre 2013

Mai comprare borse firmate!


Lo so che l'uomo dall'altra parte della strada ci sta osservando....ci guarda di sottecchi, mentre Vittoria ed io cerchiamo di far finta di niente.

E' pomeriggio inoltrato e stiamo per entrare in un supermercato, Vittoria ha  in mano la lista della spesa e nell'altra una bellissima borsa di Gucci ....io beh! lasciamo perdere, stendiamo un velo pietoso.

Ci siamo rese conto che quest'uomo ci guardava da un bel pò e mia sorella cominciava ad esserne intimorita,
tanto da dirmi:
"Penso che sia uno scippatore, deve aver puntato la mia Gucci!"
Entriamo di fretta nel supermercato sentendoci finalmente al sicuro, quindi cominciamo a fare la spesa...arrivate alla cassa ritroviamo quel losco figuro in attesa....come se attendesse noi!

Oddio! Cosa facciamo?
 Vittoria ed io ci lanciamo uno sguardo d'intesa e prolunghiamo il tempo di permanenza all'interno del negozio, nella speranza che il tizio sparisca!
E invece no! Sta sempre lì impalato, facendo il piantone come nei migliori triller!
"Questo ha deciso di rubarmi la borsa!" continua la mia fashionissima sorella.
Alla fine, decidiamo d'uscire insieme ad altre persone, un pò nella mischia.
Pensando di averlo ingannato...

 Improvvisamente Vittoria si sente afferrare per una spalla, lei pronta, stringendo in mano la sua Gucci,  fa una giravolta spaziale dando una botta micidiale al figuro...e comincia a scappare a gambe levate!
E io dietro di lei!!!!

Mamma mia che corsa!
Immaginate due elefanti carichi di sporte della spesa che corrono....

Il cuore batte all'impazzata, il fiato è corto, giriamo l'angolo e riprendiamo fiato!
"Lo sai che ho impressione di conoscere quello scippatore?" Mi dice ansimante Vittoria
"Ma che gente frequenti?" le urlo
"Oddio! penso di avere malmenato un mio vecchio compagno delle elementariiiiiiii!" singhiozza mia sorella
Torniamo allora sui nostri passi sempre con le sporte pesanti appese alle braccia, ma non troviamo più nessuno sul luogo del delitto....

A quel punto un irrefrenabile risatella mi assale....
Poveraccio voleva solo salutare Vittoria, lei lo ha picchiato... però lo ha fatto con una borsa di Gucci....che classe!

mercoledì 25 settembre 2013

Siamo tutte 'curvy'?

Chi è una donna curvy?
Definire il prototipo di donna che rientra nella categoria curvy, non è sicuramente facile!
Ogni donna è diversa... noi siamo come alberi,  il vento, la pioggia e le intemperie, ne modificano il tronco lo piegano, lo modellano.

Così come l'albero, anche la  donna è colpita da eventi che segnano  il corpo, quindi ogni rotolino, ogni piccolo bozzetto di cellulite ha la sua storia...come tutte noi ben sappiamo.
 Questo non ha a che fare solo con le gravidanze, o con aborti, o con problematiche ormonali....ma anche con eventi puramente emozionali.

 Noi donne al contrario degli uomini, viviamo il nostro corpo da dentro, con le emozioni, con i sentimenti con il cervello, con le ovaie, con l'intestino e via dicendo....non è un caso che anche per avere un orgasmo, dobbiamo essere tranquille libere da pensieri negativi...ci deve essere sintonia tra il corpo e la mente.

E tutto questo sta a significare, che il nostro corpo è un intreccio tale, che nessun organo è avulso dagli altri!
Ecco spiegata la diversità tra di noi, che non è solo genetica, ma è forza, tenacia, passione (anche per il cibo!) è vita!

Ops...scusate mi sono lasciata trasportare.....

La donna curvy è una donna formosa (con culo e tette!) e qualche rotolino in più!
Aggettivi che la descrivono  possono essere:
 morbida,
 burrosa,
 sinuosa ecc ecc.

 Una taglia minima di riferimento potrebbe essere la 46, ma incatenare la parola curvy ad un criterio netto è difficile!

Esistono donne magrissime ma con dei seni grandi, ci sono donne con fianchi morbidi e piccoli seni, ma anche loro rientrano in questa categoria!

Ci sono poi donne che si sentono formose anche senza esserlo effettivamente...sono le persone che soffrono di un terribile disturbo, l'anoressia.

 Quindi come possiamo stabilire chi è curvy e chi no?

  Tutte le donne possono essere definite curvy,
perchè esserlo o meno è uno stato più mentale che fisico...o no?

lunedì 16 settembre 2013

Dolcemente complicate

Ti alzi  la mattina ti guardi allo specchio e ti vedi brutta, orrenda, impresentabile!
Non sai cosa mettere, cosa indossare per evitare che gli altri vedano lo schifo che sei.
Tenti di coprirti con delle maglie larghe, informi che campeggiano nel tuo guardaroba....nell'armadio di ogni donna si trovano capi di questo genere...
Sono lì i passepartout della salvezza...quando sei indisposta, quando vedi Gino (il rotolo, gli ho dato un nome perchè ormai è una parte impriscindibile del mio corpo) gonfio tanto da riuscire a prenderlo con tutte e cinque le dita.

E vorresti essere diversa... magra, bella, spensierata, sempre sorridente....
Ma non sei a tuo agio con nessun abito e nemmeno con te stessa, eppure devi venire a patti con pregi e difetti, quando vorresti solo scomparire!
Vorresti provare ad uscire da questa situazione...magari facendo la dieta o qualcos'altro.

Ma non riesci tutti i giorni a contenere la voglia di addentare qualcosa di dolce, di salato o tutt'è due insieme!
 L'appetito c'entra, ma fino a un certo punto....

Non sei soddisfatta.....forse di te della tua vita , del tuo lavoro.....non sei soddisfatta e basta!

Poi fortunatamente ci sono quelle mattine che ti vedi bene.... o almeno accettabile...la pelle è luminosa il sorriso più disteso anche se Gino è ancora lì con te!

E allora scopri la Wanda e la Luisa, metti un filo di trucco, azzardi un pò di tacco, un pantalone appena più aderente.....

Che strani stati d'animo si alternano dentro di noi! Quanto siamo dolcemente complicate?

mercoledì 11 settembre 2013

Dietro le quinte!

"Devo fare la pipì"
 mi sussurra Vittoria all'orecchio, mentre gli invitati prendono posto all'interno del ristorante.

Si è appena sposata ed è piena di riso bianco e colorato sull'acconciatura e lo sta seminando con una scia degna di Pollicino, lungo la sala.
"Vieni ad aiutarmi a togliere tutto questo riso dalla Wanda e la Luisa ti pregoooo!"
Accolgo la sua invocazione d'aiuto e l'accompagno in bagno.
Tentiamo di togliere il riso appiccicato alla pancia e soprattutto in mezzo al rotolo di ciccia, cerco di sostenerla sorreggendo l'abito, in modo che possa provare a sedersi sul water e con non poche difficoltà riesce a farlo! Mamma che fatica!
E' stato così difficile farle fare pipì che le ho intimato di non bere più per l'intera durata del ricevimento perchè non l'avrei più aiutata una seconda volta....
Non è cattiveria come si potrebbe pensare, è solo che se qualcuno avesse fatto un video e postato su Youtube avremmo fatto un mucchio di visualizzazioni, anche perchè ero madida di sudore e sono uscita sfranta dall'avventura.
Detto questo, la cena continua come da programma, finchè, come vi ho già raccontato, con un bel carpiato Vittoria si tuffa nella piscina della location!

All'uscita dalla piscina con il vestito pesantemente intriso d'acqua Vittoria inizia ad avere freddo e mi chiede di aiutarla a spogliarsi e a cambiarsi.
 Le sbottono una miriade di bottoncini minuscoli e le sfilo l'abito da sposa, sotto i nostri piedi una pozza d'acqua si comincia a formare.
La pancia di Vittoria, l'ombellico la Wanda e la Luisa sono piene di chicchi di riso tatuati sul suo morbido corpo, come se fossero tanti piccoli strass!
Non c'è niente da fare è glamour anche in questo!

Rovisto nella sua valigia cercando qualcosa che possa indossare per finire la serata, in quanto i suoi ospiti la stanno aspettando.....

"Vittoria, non c'è nessun abito pantalone o qualsiasi altro capo d'abbigliamento, che tu possa mettere!"
Lei serafica osserva il contenuto della sua valigia e conviene con me che a parte il pigiama, non c'è altro.

Io sono già in preda al panico e le chiedo come ha intenzione d'uscire a salutare gli ospiti.

Vittoria non si scompone minimamente e mi dice...
"Passami il pigiama!"

Ma come....giorni  e giorni per trovare l'abito che non la facesse sembrare troppo grossa, che fosse adatto alla sua struttura fisica e ora.....esci col pigiama?

Un pigiama poi, di quelli di cotone semplice, che si compra al mercato......
Ed eccola lì, in mezzo agli ospiti con tutta la sua cellulite, i rotoli,  in pigiama come se fosse la cosa più normale del mondo....
E' inutile....Vittoria è avanti anni luce a tutte noi....viva la faccia!

lunedì 2 settembre 2013

Cronaca di un matrimonio

Una bellissima giornata si è prospettata all'orizzonte, finalmente dopo diversi giorni piovosi  e dopo una miriade di scongiuri è arrivato il giorno tanto sospirato.... si sposa Vittoria!!!!!!!!
Io ho ricoperto un doppio ruolo, quello della testimone e quello della Wedding Planner (improvvisata), così nelle prime ore del pomeriggio sono stata indaffarata nella preparazione del Tableau de mariage, dei centro tavola e di tanti piccoli particolari che sono necessari per la riuscita della cerimonia.
Mentre sono alle prese con i centro tavola, vestita da simil scaricatore di porto, vedo arrivare (in anticipo)
degli invitati, parenti dello sposo, che io non avevo mai visto!
Così mi rendo conto di essere in terribile ritardo!

Dopo le presentazioni di rito metto tutti gli invitati agghindati per la festa a lavorare per me, chi compone i centro tavola chi gonfia palloncini....insomma coinvolgo tutti!
Chiaramente sono scomparsa circa una mezz'ora prima dell'evento perchè assolutamente ho dovuto fare una doccia e vestirmi decentemente, praticamente non mi sono neanche truccata!

Mi catapulto nel luogo scelto per il matrimonio cercando di arrivare poco prima di Vittoria come si confà ad una brava testimone.....
mi colloco al mio posto, passando attraverso un arco di bellissimi fiori, calpestando una guida bianca immacolata, quando vedo arrivare Vittoria al braccio di nostro fratello...un brivido mi assale..potreste pensare all'emozione... noooo, invece mi sono resa conto che lei non ha il bouquet!

Oddio! Vittoria ha dimenticato il bouquet!!!!

Arriva all'altare senza i fori di rito e comincia così la cerimonia!

Al termine dello sposalizio ufficiale, comincia il ricevimento che si è tenuto fortunatamente nello stesso luogo.
Il tutto si è svolto sul bordo di una bellissima piscina...per prima cosa la sposa si è tolta le scarpe ed è stata scalza per tutto il tempo!
 Nel proseguo ha indossato degli occhiali a cuore rigorosamente verde tiffany e dopo il taglio della torta è successo il patatrac!

Dopo aver visto lo sposo, preso di peso dagli invitati per buttarlo in piscina, Vittoria non ha voluto essere da meno...
Arrivata di corsa sul bordo piscina, senza nessuna esitazione, si è tuffata elegantemente di testa, come se fosse la cosa più normale di questo mondo..... con tutto l'abito, gli occhiali, insomma tutta vestita !!
Il marito l'ha raggiunta e ha dovuto recuperare i suoi bernardoni sott'acqua....
La scena è stata veramente esilarante, credo che anche gli invitati più compassati non abbiano potuto trattenere una risata...
Anche la mia povera mamma che tanto si era data da fare, per organizzare la cerimonia di tutto punto ha dovuto cedere alla furia della figlia.... Insomma....se non ci fosse bisognerebbe inventarla!!!